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Ricarica cartucce o inchiostro, per stampanti? Il più conveniente

Sostituzione cartucce per stampanti, le opzioni più economiche

Se abbiamo una Stampante ink-jet (a getto d’inchiostro), quando si esaurisce la cartuccia originale abbiamo tre opzioni di solito per risolvere il problema, le quali si scelgono anche in base al modello di stampante in uso:
– buttiamo la cartuccia direttamente nei centri di raccolta e ne compriamo una nuova originale al negozio sotto casa
– acquistiamo una cartuccia compatibile non originale
– oppure ci procuriamo un kit di ricarica per reinserire l’inchiostro nella cartuccia senza cambiarla.

Negli ultimi anni le cartucce originali di diversi modelli di stampanti (ink-jet e laser) sono state fornite di un chip, che ha lo scopo principale di tenere una stima del livello di inchiostro presente nel serbatoio della cartuccia e comunicarlo al PC, così da evitare eventuali danni da uso stampa dopo l’esaurimento dell’inchiostro. Questo chip, una volta esaurita la cartuccia fa sì che questa venga rilevata come vuota anche nel caso in cui venisse ricaricata.

Un problema che si può ovviare in 2 modi: il primo è quello di usare la stampante senza il segnalatore del livello di inchiostro, e in tal caso conviene controllare le cartucce ad occhio di tanto in tanto per non danneggiare le testine stampando con le cartucce esaurite; il secondo è quello di procurarsi un Reset del chip, un dispositivo che resetta il chip al valore iniziale, in vendita online e anche nei negozi con un prezzo medio dai 20 ai 40 euro.

E adesso veniamo alla domanda iniziale, se non vogliamo spendere troppi soldi acquistando una cartuccia originale, cosa è più conveniente, una compatibile o un kit di ricarica per l’inchiostro?

Cartucce compatibili

Compatibile senza chip (quindi per utilizzarle dovrete applicare il chip presente sulla cartuccia originale esaurita, a prescindere dal reset): i prezzi variano a seconda del negozio (online e non) e a seconda della stampante. Esempio, una cartuccia compatibile (nero, magenta, ciano, giallo) per una stampante Epson Stylus online ha un prezzo di circa € 2,00 ciascuna. Per una stampante Canon Pixma una cartuccia compatibile (nero, magenta, ciano, giallo) ha una media di €1,00 ciascuna, sempre online.

Compatibile con chip: il prezzo si triplica più o meno, sempre a seconda della marca e del modello della stampante. Potreste pagare qualcosa tipo 5-6 euro a cartuccia.

Kit di ricarica inchiostro

Esempi:
Kit ricarica, flaconcino Nero 250 ml per Canon Pixma €16,00 circa. Tenendo presente che in una cartuccia normale di Nero per Canon entrano circa 9 ml, avrete circa 27 ricariche a disposizione.
Kit ricarica, flaconcino Nero 250 ml per Epson Stylus €15-25 circa.
Kit ricarica, flaconcino Nero 250 ml per Hp Deskjet €16,00 circa.

Escludendo il fastidio per l’operazione di ricarica (siringa, guanti, macchie, eccetera) il kit di inchiostro, per i modelli di stampanti in cui è possibile effettuarlo, sembra essere il sistema più conveniente per ricaricare una cartuccia esaurita.

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Manolo
18 Agosto 2010 10:31

Queste sono ovviamente già grandi differenze, ma semplicemente non si sa se l’acquisto è valsa la pena. Ma grazie per le informazioni.