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Alternative valide a Google Adsense: Pay Per Click

Oltre ad Adsense, PPC alternative

Da molti anni Adsense detiene una sorta di monopolio sulla pubblicità online nei vari siti web, non ci sono ancora concorrenti forti che possono portar via una parte della grossa percentuale di publisher (webmaster) e inserzionisti che scelgono il servizio di Google. Questo perché è un’azienda solida che offre delle garanzie agli inserzionisti e discreti/buoni guadagni ai publisher. Al momento non ha rivali insidiosi. Un tempo Yahoo! Publisher Network (beta) ci ha provato a farsi largo (offrendo un servizio ben pagante per i webmaster ma limitato esclusivamente ad alcuni paesi) però poi ha chiuso i battenti proprio l’Aprile del 2010.

1x1.transPuò capitare che il proprio sito non sia conforme al regolamento di Adsense, che venga chiuso l’account o che semplicemente si voglia provare altro. Ci sono delle alternative, non alla pari per adesso ma certamente valide. Ve ne presentiamo 3:

  • Heyos (non più online, 2019) – società online da oltre 10 anni, il sito è in lingua inglese e italiano. Vi sono vari formati disponibili per Annunci banner illustrati, Annunci contestuali, Annunci slide.
    I requisiti per partecipare al programma Admaster di Heyos:
    – Possedere un sito web o un blog
    – Avere minimo 50 – 100 visitatori giornalieri
    – Il sito deve avere contenuti sufficienti ed essere curato nel tempo
    – La grafica del sito non deve essere troppo amatoriale
    – Il sito non deve contenere materiale per adulti come banner, foto e simili
    – Il sito non deve essere un sito di autosurf
    – Il sito non deve essere una paid to click o simile (AdBux e famiglia)
    Soglia minima di pagamento €50 (Paypal) €200 (Bonifico).
    Ogni click può valere da 4 a 10 centesimi di euro.
    I pagamenti avvengono a 30 giorni dalla fine del mese, con Bonifico Bancario o trasferimento Paypal.
  • Chitika (non più online, 2019) – online dal 2005, per il momento accetta solo siti e blog principalmente in lingua inglese. Soglia mininima di pagamento $10.00 (USD) per PayPal e $50.00 (USD) per assegno. In media, un click vale minimo 10 centesimi di dollari.
    – Occorrono almeno 10.000 visualizzazioni pagina al mese per essere accettati nel programma.
    – Non sono ammessi siti con contenuti: illegali, fraudolenti, offensivi, razzisti, per adulti, che trattano di droghe, gioco d’azzardo, vendita di alcool, tabacco, armi. Non sono ammessi siti con troppi pop-ups e di autosurf.
    – Può funzionare in concomitanza con Adsense perché gli annunci di Chitika sono molto differenziati da Adsense, nel caso vogliate provarli assieme.
  • Adbrite (non più online, 2019) – online da diversi anni, anche questa società presenta vari formati pubblicitari: Full Page Ad, CPM Banners, CPC Banners, CPC Text – Banners (Content Ads), CPC Text – Inline (Key Word Contextual Targeting), Video In-Banner, Video Pre-Roll.
    – Non sono ammessi siti con contenuti: illegali, fraudolenti, offensivi, razzisti, per adulti, che trattano di droghe, gioco d’azzardo, vendita di alcool, tabacco, armi, materiale protetto da copyright.
    – Accetta siti principalmente in lingua inglese.
    Soglia minima di pagamento $5, assegno.
    Al momento, un click vale da un minimo di 3 centesimi ad un massimo di 0,50-1 dollaro.
  • The Moneytizer – società che offre sopratutto guadagni per impressioni, utile per chi ha uno spazio web con molte visite uniche giornaliere. Ad esempio, con almeno 1000 visite giornaliere è possibile guadagnare circa €1 al giorno.
    – Per essere accettati come publisher è necessario che il vostro sito generi almeno 10.000 visite uniche al mese.
    – La società mette a disposizione svariati formati banner, dai classici rettangoli e quadrati ai formati video o di grande impatto in sovrimpressione.
    – La quota da raggiungere per il pagamento è di €50, e si viene pagati ogni 10 del mese, con uno stacco di 60 giorni dalla cifra maturata. Cioè, se a gennaio raggiungete 50 euro, verrete pagati il 10 di marzo, e così via.
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