Come sfogliare la storia di un sito web con una sorta di macchina del tempo (The Wayback Machine)
Si tratta di una risorsa pluridecennale, ma vogliamo parlarne in modo più dettagliato? Partiamo dal sito in questione Internet Archive: Wayback Machine, si tratta di un grosso archivio di pagine web (un po’ come un motore di ricerca) che viene così descritto dagli autori: “Sfoglia tra oltre 150 miliardi di pagine web archiviate dal 1996 fino a pochi mesi fa. Un archivio senza scopo di lucro, 501 (c) (3)*, che si pone la costruzione di una biblioteca digitale di siti Internet e di altri artefatti culturali in forma digitale. Come una biblioteca cartacea, mettiamo a disposizione l’accesso gratuito ai ricercatori, storici, studiosi e a tutto il pubblico in generale.”
Come navigare nel passato del web
Per iniziare a navigare su Wayback Machine, digita l’indirizzo web di un sito o una pagina web di cui si desidera sfogliare le precedenti versioni degli anni addietro e premere invio. Quindi selezionare le date disponibili archiviate dal suddetto sito. Esempio, mettiamo che vogliamo ricordare le vecchie versioni di YouTube.com, lanciato nel 2005.
- Nella barra indirizzi inseriamo:
- Clicchiamo quindi “Take Me Back” e osserviamo le date in cui Wayback ha archiviato la Home di Youtube, 3.637 volte finora, dal 2005 fino a pochi mesi fa:
- Nella griglia temporale, clicchiamo sulla sezione del 2005, e poi sotto, nel calendario che ci viene mostrato, scegliamo come esempio la data del 01/10/2005, la clicchiamo:
- Ed ecco come appariva la Home page di Youtube il primo ottobre del 2005. Sebbene le immagini delle anteprime dei video non si vedano perché troppo datate (o attualmente assenti), è facile intuire che era un sito dall’interfaccia completamente diversa da quella attuale:
Cercare vecchi file multimediali (immagini, video, testo, eccetera)
Allo stesso modo in cui è possibile osservare il passato di un sito web, si può accedere ad un grosso archivio di files (Moving Images, Live Music Archive, Audio, Texts) anche introvabili nei motori di ricerca. Basta utilizzare la barra più in alto.
* da en.wikipedia.org 501 (c) (3): esenzioni applicate alle società ed ogni comunità, fondo, associazione cooperativa o una fondazione organizzata e gestita esclusivamente per scopi: religiosi, caritatevoli, scientifici, che si occupa di test per la sicurezza pubblica, di natura letteraria, per scopi educativi, per promuovere competizioni sportive dilettantistiche nazionali o internazionali, per promuovere l’arte, o per la prevenzione della crudeltà verso i bambini o gli animali.
