Home » Varie » Bollettino Freccia: utilità e disguidi tecnici, info

Bollettino Freccia: utilità e disguidi tecnici, info

Per versare contante su un conto corrente il Bollettino Freccia è uno strumento rapido ed efficace

Ma se diventa un’operazione frequente possono verificarsi dei problemi tecnici e a breve vedremo il perché. Questi bollettini possono essere pagati in una qualsiasi banca (aggiungendo una commissione per il servizio che varia da banca a banca) e di recente anche presso alcune tabaccherie. In soldoni, si tratta di un modulo standard precompilato che ha la funzione tipica di versare contanti su di un conto corrente. Le tempistiche sono simili a quelle di un bonifico, in 1-4 giorni lavorativi i soldi dovrebbero risultare accreditati sul C/C.

Per quanto riguarda le commissioni, i costi variano da €0 a €5 a seconda delle banche, le più economiche risultato essere: Fideuram, il gruppo BCC (Credito cooperativo), gruppo Banco Popolare, Cariparma, BNL, nelle quali il valore standard di commissione si attesta intorno a €1. In alcune banche il valore della commissione è differente se siete clienti, ossia se possedete un conto, libretto di risparmio o altro servizio nella banca in cui vi recate ad effettuare il bollettino, in questo caso pagate di meno, oppure no, in quest’altro caso pagate un po’ di più.bollettino-freccia

Questo bollettino torna utile a chi ad esempio possiede conti online senza filiali nella propria città, come ad esempio può avvenire con C/C Arancio ING Direct, Webank, IWbank, ed ha la necessità di versare contanti.

Ora veniamo al problema tecnico più comune che può verificarsi quando si versano più volte contanti per mezzo di Bollettino Freccia nella stessa banca, con lo stesso importo e codice identificativo. Le banche riportano registrate nei terminali le ultime operazioni per un tot di tempo, quando si paga il primo bollettino non avviene nulla di strano ma al secondo effettuato nella stessa banca, se non si cambia almeno il valore dell’importo, c’è la possibilità che questo vi venga rifiutato dall’impiegato di turno perché risultante già pagato.

Sebbene ci venga detto da alcuni del settore che anche forzando l’operazione (qualora l’impiegato fosse d’accordo) i soldi verrebbero comunque accreditati sarebbe meglio modificare l’importo da versare, se possibile, oppure cambiare banca.

Non tutti li chiedono, ma per non fare un viaggio a vuoto, la prima volta per effettuare un Bollettino Freccia è meglio munirsi di documento d’identità e codice fiscale .

Condividi l'articolo
Sottoscrivi
Notifica di
0 Commenti
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti