Al quinto scrutino, la fumata bianca è arrivata, il conclave iniziato l’11 Marzo si è concluso con l’elezione del primo Papa latinoamericano, gesuita* e con il nome di Francesco
Dopo le dimissioni di Papa Benedetto XVI, che da allora è chiamato con l’appellativo di «Papa emerito» e l’avvicinarsi della Pasqua, il conclave ha in tempi mediamente brevi scelto un candidato che già nel conclave 2005 era in cima alle preferenze di molti. Infatti, sembra che il Bergoglio di allora non si sentisse pronto per diventare Papa e che l’elezione di Ratzinger è stata una conseguenza a questa sua decisione.
Qualche cenno biografico, Jorge Mario Bergoglio è nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, da genitori entrambi di origine italiana. Dopo una breve parentesi di vita laica, entra in seminario nel 1958. Qualche anno dopo si laurea in filosofia a Buenos Aires e dal 1964 insegna per tre anni letteratura e psicologia nei collegi di Santa Fe e Buenos Aires. Nominato cardinale da Giovanni Paolo II nel 2001. [wikipedia.it]
La sera del 13 Marzo del 2013, Piazza San Pietro era gremita di fedeli provenienti da tutto il mondo che arrivavano a colmare fino a tutta Via della Conciliazione. Dopo la fumata bianca e le campane che hanno suonato a festa ecco il boato della gente che si è fatto sentire. Poco dopo le 20, viene annunciato il nome del nuovo papa che ha scelto per la prima volta il nome di Francesco (latino: Franciscus).
La prima frase pronunciata da Papa Francesco è stata “Fratelli e sorelle, buonasera”, si è presentato con fare umile, a Buenos Aires è considerato un uomo di chiesa modesto che gira per la città in tram e senza ostentare sfarzi di alcun tipo.
*Gesuita: facente parte della Compagnia di Gesù (in latino Societas Iesu) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio.
