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Wellbid, strategie, suggerimenti, guida. Aste online a tempo

Wellbid asta online a tempo, opinioni

di Matteo P.

Parte 1. Da sapere

Wellbid.com (in precedenza si faceva chiamare per1cent) è un sito internazionale d’aste online a tempo gestito della società Welmory Limited con sede in Nicosia (Cipro), su internet a partire dal 2008. Chi vi scrive l’ha testato personalmente diverse volte, non è un sito truffa, le vincite sono reali e recapitate a destinatario nel giro di un paio di settimane al massimo, finora nessuno dei partecipanti si è lamentato da questo punto di vista.

Prodotti in asta: Telefonia, elettronica (audio e video), TV, informatica (computer, tablet, accessori, console), cucina, elettrodomestici, giocattoli, profumeria, buoni acquisto e pacchetti BID.

Tutti i pagamenti sul sito, sia per acquistare i BID (le puntate) sia per pagare i prodotti aggiudicati sono effettuati per mezzo di Paypal e carta di credito. Naturalmente Paypal è il metodo più sicuro e preferibile.

In questo articolo non troverete informazioni riguardo il funzionamento, quelle sono scritte direttamente sulla FAQ di Wellbid ma tutto il resto, cioè quello che non viene spiegato da nessuno.

Partiamo con un presupposto, le aste online a tempo sono simili al gioco d’aΣΣardo, voi scegliete un prodotto che vi interessa e puntate cercando di avere la meglio sugli altri contendenti, ma non è detto che vinciate.

Quanto costa un BID: a seconda dei pacchetti acquistati, nel momento in cui sto scrivendo, partendo dal più basso:

200 BID = €10 –> 1 BID = €0,05 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,05)
500 BID = €20 –> 1 BID = €0,04 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,04)
1000 BID = €35 –> 1 BID = €0,035 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,035)
5000 BID = €165 –> 1 BID = €0,033 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,033)
10000 BID = €310 –> 1 BID = €0,031 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,031)
25000 BID = €750 –> 1 BID = €0,03 (ciò significa che ogni volta che puntate 1 BID spendete €0,03)

Detto ciò, tenere presente che il sito considera, sia nelle statistiche delle aste che nei pacchetti BID i quali possono essere aggiudicati tra gli altri prodotti, sempre il prezzo puntata più basso cioè €0,03 a BID.

In realtà, le aste dove si punta 1 solo BID sono soltanto alcune (solitamente i profumi), la maggioranza richiedono 3 BID a puntata ed alcune 9 BID a puntata (ne fanno parte alcune delle aste chiamate Express).

Quando un asta sta per scadere, il tempo che ritorna indietro ad ogni rilancio, va da 10 secondi a 15 secondi a differenza delle aste.

Ogni volta che effettuate una puntata su un prodotto, il rialzo del cosiddetto “Prezzo attuale” (quello che si dovrà pagare assieme alle spese di spedizione in caso di vincita dell’asta) sale di €0,003 o €0,009, secondo le aste.

Alcuni prodotti vengono “venduti” a pochi euro ma non sono regali, il sito ci guadagna ben più del vincitore dell’asta ed ora cercherò di spiegare il perché riportando un esempio relativo ad un’asta.

Questo utente si è aggiudicato un’asta “importante” per pochi soldi, ma osserviamo meglio le statistiche nell’immagine sotto, sommando il “prezzo attuale” + il costo dei BID spesi da questo utente (9354) + le spese di spedizione (che per televisori di grossa taglia arriva anche a €25), il vincitore dell’asta ha speso circa €330. Ci ha comunque guadagnato il 53% del valore del televisore.

asta1

Tuttavia c’è un calcolo che le statistiche non riportano, la spesa totale dei BID di tutti gli utenti che vi hanno partecipato. Per questa asta il rialzo del prezzo sale di €0,003 a puntata, con un po’ di matematica possiamo calcolare il numero dei BID spesi da tutti i partecipanti:

€24,516 (prezzo attuale) diviso €0,003 (rialzo per puntata) = 8172 puntate. Come ho scritto sopra, la maggioranza della aste richiedono 3 BID a puntata e questa rientra nella categoria, pertanto in totale sono andati via: 8172 puntate x 3 BID a puntata = 24516 BID singoli spesi, che infatti coincidono con il “prezzo attuale”. E quanto valgono in denaro tutti i BID spesi per quest’asta da tutti i partecipanti? Ho scritto prima che il costo dei BID varia a secondo dei pacchetti acquistati, logicamente è impossibile calcolarlo con esattezza alla fine di un’asta, quindi facciamo un calcolo approssimativo considerando un costo medio di 1 BID = €0,035 e lo moltiplichiamo per 24516, abbiamo così €858,06.

Per un solo utente che ci ha risparmiato il 53% il sito ci ha guadagnato circa 160 euro. E questa è solo un’asta d’esempio, ve ne sono altre in cui la società va in perdita ed altre in cui ci guadagna 10 volte il valore del prodotto.

I prodotti che tirano di più sono quelli di alta tecnologia come fotocamere, TV, smartphone, tablet, pc, console e accessori di questi ultimi. E le aste di cui fanno parte sono quelle che attirano maggiore utenza e puntate. Ma poiché ogni prodotto aggiudicato, se non lo si fa spedire a casa, lo si può convertire in altri BID o in un accredito su Paypal (non il 100% del valore dell’oggetto però, viene detratto ciò che è da pagare al sito e le commissioni Paypal per pagamenti ricevuti), molti utenti puntano anche su oggetti verso i quali non hanno interesse particolare solo per vincerli e convertirli in denaro o BID, in virtù di ciò aspettatevi sempre concorrenza alta.

Parte 2. Strategie

Prima di scendere nel dettaglio fate attenzione a questi dati raccolti nel momento in cui viene stilata questa guida: il sito è internazionale ma il grosso delle visite proviene dall’Europa e precisamente dalla Penisola iberica. Un’altra buona fetta di utenza proviene dal centro Europa, Indonesia e Stati Uniti, mentre la percentuale minore si suddivide per il resto del mondo.

Scegliere l’orario giusto per iniziare la vostra asta è un primo passo importante per trovare meno concorrenza. Nei giorni feriali, dalle 9 alle 12 o intorno alle 23 sono le fasce orarie in cui c’è meno affluenza. Nei weekend c’è più gente. Nei mesi estivi l’affluenza cala i giorni di inizio, metà e fine mese.

In piena notte europea vi sono meno prodotti in asta ragion per cui la concorrenza, seppur minore, si concentra tutta sui pochi prodotti in scadenza. Il primo pomeriggio invece, intorno alle 14 italiane, vi è il picco di utenza ed anche di prodotti in asta, questa cosa torna utile da una parte perché le aste dei prodotti più contesi attraggono la maggioranza dell’utenza e lasciano occasionalmente più opportunità alle altre aste meno interessanti ma resta comunque il fatto che questa è l’ora di punta.

Gli autoBID, supponendo che sappiate già cosa sono perché avete letto la FAQ di Wellbid, in breve si tratta di puntate automatiche e queste sono programmabili, funzionano anche se effettuate il logout dal sito. Possono essere programmati sì, però richiedono un minimo di puntate che non possono essere più ritirate fino a quando non saranno consumate o il credito dell’account esaurito. Il minimo può essere 15 o 45, a seconda delle aste. E stiamo parlando di puntate non di BID singoli, questo significa che se programmate il minimo di 45 puntate per un’asta che funziona 3 BID a puntata (come abbiamo scritto sopra) se ne andranno in totale 135 BID singoli senza che possiate bloccarli, a meno che l’asta termini prima. Attenzione quindi prima di azionarli.

Gli autoBID sono gli ultimi a rilanciare alla fine del tempo. Questo significa che se in un’asta 5 contendenti effettuano puntate manualmente e un solo altro utente ha programmato 45 puntate per quella stessa asta, nel momento in cui scadono i secondi, scatterà la puntata automatica autoBID. Vale a dire che chi programma autoBID è certo che sarà l’ultimo a puntare, sempre permettendo che non ci siano altri utenti che hanno programmato puntate automatiche nella stessa asta, in tal caso gli autoBID di questi ultimi rilanceranno automaticamente fino a che non ne resterà solo uno e gli altri avranno esaurito le puntate programmate.

asta2Altra cosa da sapere sugli autoBID, possono essere programmati e modificati. Possono quindi essere aumentati anche durante l’asta, se ad esempio ci troviamo di fronte concorrenti forti che non mollano l’osso facilmente, o diminuiti, se ad un certo punto non vale la pena lottare per quell’oggetto si possono resettare le puntate, ma non si può mai scendere sotto il minimo obbligatorio delle puntate per quell’asta. Esempio, scegliamo di partecipare ad un asta con minimo 45 autoBID programmabili, che ad ogni rilancio torna indietro di 10 secondi, ne programmiamo 500 e andiamo a fare colazione nel frattempo. Torniamo dopo un’oretta e vediamo che le nostre puntate sono scese da 500 a 140 e ci sono altri due contendenti che hanno autoBID programmati. Quell’oggetto ci interessa in modo particolare allora aumentiamo le puntate da 140 fino a 600 e clicchiamo su “Attiva”.

Aumentarle è semplice per diminuirle invece, sempre lasciando il numero di puntate minime, si viene trasportati in un’altra pagina dove è necessario inserire un codice captcha.

Dopo aver parlato degli autoBID, vediamo come puntare un’asta facile subito dopo essersi iscritti. Non appena ci si iscrive, dopo aver acquistato un pacchetto BID, cerchiamo le aste con scritto DEBUTTO. Queste aste sono quelle dedicate agli utenti che non si sono ancora aggiudicati nessun asta e costoro sono i soli a potervi partecipare.

deb-1     deb-2

Naturalmente si tratta di prodotti dal valore medio basso. La probabilità di aggiudicarsi questo tipo di aste è decisamente più alta rispetto alle altre e sono l’ideale per incominciare a capire i meccanismi.

Le statistiche che mostrano lo storico delle aste precedenti sono un indizio importante da considerare prima di partecipare ad un’asta. Se clicchiamo su un prodotto in asta, scorrendo in basso la pagina, troveremo un menu che mostra la “Descrizione” del prodotto, le “Statistiche” i “Commenti” (se ce ne sono) e i termini sulla “Consegna” dell’articolo.

Cliccando su Statistiche avremo i dati che interessano le ultime 10 aste di quello stesso prodotto. A cosa può servire? Ad esempio a capire quanto tira, cioè quanti BID medi sono necessari per aumentare la percentuale di probabilità di aggiudicarselo.

Parte 3. Limiti e Sicurezza

Non è possibile aggiudicarsi più di 5 prodotti ogni 30 giorni e 1 pacchetto BID ogni giorno. Dal momento in cui vi iscrivete comincia il vostro mese, una volta vinti 5 prodotti non è possibile partecipare più alle aste fino allo scadere dei 30 giorni.

I Commenti costano 2 BID, evitate di postare quelle frasi preconfezionate, tanto a parte perdere BID non hanno un vero e proprio scopo, solitamente i partecipanti che inseriscono commenti sono quelli che vincono raramente.

Trattandosi di un gioco che va soprattutto a fortuna, pur parlando di aste, una cosa da non fare è quella di farsi prendere la mano e puntare senza badare a spese. Dopo un po’ di tempo che avete solamente osservato l’andamento del sito e avete partecipato ad un’asta DEBUTTO, quando iniziate a puntare prodotti importanti, del valore di anche alcune centinaia di euro, partite sempre con il presupposto che dovete mettere in conto di spendere almeno il 50% del valore dell’oggetto in BID, se poi riuscite a risparmiare ancora qualcosa tanto meglio. Non guardate gli altri, se un utente su cento ha la fortuna di aggiudicarsi un cellulare di ultima generazione, ad esempio, a pochi euro non significa che è una regola che vale per tutti.

Sul sito vi sono utenti veterani che hanno un numero molto sostanzioso di BID da spendere così come vi è gente che punta a casaccio un po’ qui e un po’ lì, come se fosse a pesca, nella speranza che abbocchi qualcosa. E poi vi è l’utente medio, quello che studia l’asta che gli interessa e partecipa giocandosi i BID che si è preparato senza sforare, che cerca il risparmio più che la fortuna, vale a dire che sarebbe disposto a spendere €35 di BID per aggiudicarsi un oggetto che ne vale €50.

Dopo che vi siete aggiudicati 2-3 prodotti, è possibile che chi gestisce il sito vi contatti per ricevere copia di un vostro documento d’identità da inviare in formato immagine. Un modo per garantire la sicurezza dei partecipanti e per protezione della stessa società.

Attenzione ai bambini e ai minori. Questo non è un gioco adatto a loro, senza la supervisione di un adulto consapevole è buona cosa tenere lontano i minori di anni 18 dalle aste online a tempo.

La registrazione al sito è gratuita, per i neo iscritti è disponibile un pacchetto offerte in sconto €15 x 600 BID.

Aggiornamento, 3 dicembre 2013: a partire da adesso, il sito offre l’opportunità di acquistare l’oggetto per cui si sta partecipando all’asta (al prezzo d’acquisto) direttamente per mezzo dell’opzione “Compra Subito“. Questo significa che, se si decide di acquistare l’oggetto invece di continuare con l’asta:

  • I BID spesi dall’utente per quella stessa asta, fino al momento in cui si decide di acquistare l’oggetto per mezzo del bottone “Compra Subito”, verranno restituiti sul saldo BID.
  • I BID verranno restituiti entro 30 giorni dalla conferma della ricevuta della merce e verranno accreditati al saldo BID dell’utente.
  • Nel caso in cui spendiate molti BID senza riuscire ad aggiudicarvi l’oggetto potete comunque acquistarlo e recuperare i BID spesi.
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11 Commenti
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Valeria
20 Ottobre 2016 19:54

Ciao Matteo, prova asteonline,eu

Roberto
1 Maggio 2016 11:12

Solo una mega truffa 4 ore di asta notturna 4500 bid spesi
e poi vince un operatore wellbid fate schifo vergognatevi

Flavio
24 Dicembre 2014 15:37

Finche spendevo soldi tutto bene , poi come ho vinto mille problemi per 20€ richiesta di documento ecc invio il tutto non va bene la patente perche non si vede il retro , ok invio carta d’identità fronte e interno , non va bene ancora , ok invio il re dei documenti il passaporto ,non si fanno piu sentire , sconsiglio vivamente o perso molti soldi ed è alla pari di un gioco d’azzardo , ma questo non lo scrivono , finche perdevo potevo essere anche minorenne che andava tutto bene ora per 20€ non va piu bene niente ,… Leggi il resto »

giulio
17 Settembre 2014 08:55

allora, giusto, ma quaicuno sa chi vince o il vincitore resta nell’anonimato? chi mi dice che a vincere non sia un operatore di wellbid che ha fatto da esca? poi spesso gli oggetti ritornano uguali uguali nelle aste a distanza di tempo…. i prezzi del compralo subito sono maggiorati di un 10/20 % almeno rispetto a quelli di mercato. Tutti questi pseudonimi o nickname molto simili fra i bidders, ma…. sento tanta puzza di bruciato.

Gigia
2 Aprile 2014 10:36

Salve, complimenti per la descrizione più che curata del sito.
Io mi sono iscritta un annetto fa e ho partecipato a qualche asta vincendone 3, ora mi sono cancellata. Sì, pagano e sono puntuali a spedire l’oggetto però c’è una cosa che va detta, l’assistenza ai clienti, e soprattutto ex clienti, è pari a zero. Gli avrò scritto 3 email in più di un mese, nulla, zero risposte, non professional da questo punto di vista.

Fabio
19 Febbraio 2014 09:18

Paradosso, ho aderito al sito Wellbid senza sapere che bisognava acquistare i “crediti” a quel punto ho pagato con Pay Pal 15 euro per provare. Per cause di lavoro non ho più utilizzato il servizio per circa un mese, quando ho effettuato l’accesso non avevo più crediti, ho mandato email a iosa ma la risposta è stata che non riconoscevano il pagamento effettuato per i famosi crediti… che ladri, ho chiuso l’account e spero che non ci caschi più nessuno, perfavore divulgate queste mail per far conoscere la realtà di questa colossale fregatura.

27 Marzo 2015 08:05
Replica a  rb

E’ solo una gran FREGATURA che rasenta la TRUFFA. Non è possibile verificare l’autenticità dei giocatori (INESISTENTI). I prodotti in vendita sono sempre o quasi gli stessi perché le aste se le aggiudicano loro stessi per poi rimetterli in vendita. Intanto TU hai consumato i BID acquistati e ne devi sempre acquistare dei nuovi. NIENTE A CHE VEDERE CON IL MOLTO PIU’ SERIO E-BAY. FREGANO SOLO DEI SOLDI. Non capisco come la Polizia Postale non sia già intervenuta a bloccare questi siti truffa. Mi hanno fregato la prima volta ma spero che questo serva a tutti gli altri a non… Leggi il resto »

Diego
24 Gennaio 2014 14:21

Grazie per la guida onesta.
Ho voluto provare, di solito sono contrario a questo tipo di aste che vanno a fortuna. Comunque, mi sono registrato, ho partecipato ad un’asta debutto, ho vinto e mi sono fatto accreditare la vincita su Paypal. Fino adesso ci ho guadagnato 😉 non ho intenzione di continuare però, non appena si esauriranno di BID mi cancellerò. vCiao